giovedì 22 maggio 2014

02/01/2000 - Le famiglie conviventi

Figlio Mio, desidero che tu dica a tutti i Miei figli, con coraggio e convinzione, che le persone conviventi vivono in peccato mortale, e offendono Dio, perché essi non ricevono il sacramento del matrimonio e quindi non hanno la benedizione di Dio per le loro famiglie.

Diglielo, dì a tutti i miei figli, che cerchino la Chiesa per ricevere il sacramento del matrimonio e riconciliarsi con Dio. Le famiglie conviventi non sono guidate dallo Spirito Santo e quindi Satana le  attacca di più... Affermalo che con tutta la 'fiducia' e la 'forza' nel Mio Nome."

  MENSAGENS DA RAINHA

mercoledì 21 maggio 2014

NOSTRA SIGNORA DI LAUS


Santuario mariano Notre Dame del Laus




Il Santuario di Notre-Dame del Laus è un luogo di altissima spiritualità Cattolica. Situato nelle Alpi del Sud deve la sua origine alle apparizioni della Vergine Maria ad una pastorella, Benoîte Rencurel, nel periodo compreso tra il 1664 e il 1718.

1647 – Benoîte Rencurel nasce a Saint-Etienne d'Avançon in una famiglia di modeste condizioni. Contemporanea del re Luigi XIV, vivrà in un'epoca tormentata da tensioni politiche, sociali e religiose.
Dopo la morte di suo padre, avvenuta nel 1654, si vede costretta a lavorare come pastorella. Prima di incominciare a percorrere le montagne con le sue greggi, chiede a sua madre un rosario. Non sapendo né leggere né scrivere, prega a lungo durante le sue giornate e diventa così un’  autentica contemplativa.
Semplice e piena di vita, è vicina alla gente del suo villaggio e non esita a donare il suo cibo ai bambini più poveri di lei.

Maggio 1664: dopo aver ascoltato un'omelia del suo parroco, Benoîte sente profondamente il desiderio di incontrare la Madre di misericordia. Poco dopo le appare S. Maurizio e le annuncia che il suo desiderio sarà esaudito.
A partire dal giorno seguente una “bella Signora” le appare quotidianamente per 4 mesi al Vallone delle fornaci, in prossimità di Saint-Etienne. Per prepararla alla sua missione futura, Ella le impartisce un'educazione intensiva che trasforma il suo comportamento e la sua stessa vita spirituale.
Il 29 di agosto la bella Signora rivela la Sua identità: Io sono Maria, la Madre del mio carissimo Figlio”.
A fine settembre, dopo un mese di assenza, Maria si manifesta nuovamente, ma sull'altro lato della valle, a Pindreau: Andate al Laus, vi troverete una cappella dalla quale emaneranno buoni profumi e là parlerete con me molto sovente”.
       

L'indomani Benoîte si reca nella vicinissima frazione del Laus e, grazie ai profumi, trova la cappella del “Bon Rencontre”. All'interno, in piedi sull'altare, Maria le rivela il suo progetto: Ho chiesto questo luogo a mio Figlio per la conversione dei peccatori ed Egli me l'ha concesso”.
Ella affida inoltre a Benoîte la missione di far costruire una chiesa ed una casa per i sacerdoti affinché possano accogliere e confessare i pellegrini.
Tra il 1666 e il 1669 viene edificata la chiesa incorporando internamente la cappella del“Bon Rencontre”. Il giorno in cui viene benedetta la chiesa, Benoîte diviene membro del terzo Ordine Domenicano, da cui le  sarà attribuito il titolo di “sorella Benoîte”.
 
 

lunedì 19 maggio 2014

14 MAGGIO 2014 - IO SONO LA SIGNORA DEL ROSARIO

MESSAGGIO DI NOSTRA SIGNORA

Figli Miei amati, Io sono la Signora del Rosario, dissi a Miei pastorelli a Fatima nell'ultima Apparizione che feci alla Cova da Irìa.
Io sono la Signora del Rosario, che torna oggi in tanti luoghi del mondo e anche Qui per dirvi: "Pregate il Rosario", perché il Mio Rosario è un segno sicuro di salvezza. Con il Rosario potete ottenere i più grandi miracoli della Grazia di Dio e persino cambiare il corso degli eventi mondiali, internazionali, familiari e particolari in tutte le vostre vite.
"Non offendete più Dio", ho detto ai Miei figli nell'ultima Apparizione che ho fatto a Fatima.
Non offendete più Dio con il peccato mortale, non offendete più Dio con la lussuria, l'impurità e la sensualità. Non offendete più Dio con la bestemmia, con l'orgoglio e la ribellione contro i Suoi Comandamenti. Non offendete più Dio con il male, la violenza, il comunismo e le guerre. Non offendete più Dio , combattendo e negando la verità conosciuta come tale.
Così, la vostra vita diventerà come quella dei Miei tre pastorelli: un continuo consolare Dio, un continuo consolare il Mio Cuore Immacolato. Meditate di più su tutto ciò che ho detto a Fatima, perché i messaggi che ho dato lì sono ammirevoli, dolci e meravigliosi per coloro che li meditano.
Con così tante Mie Apparizioni, sono così pochi quelli che pregano e quelli che si convertono! Immaginate se non venissi ad avvisarvi e a chiamarvi alla conversione con tante e numerose Mie Apparizioni e con tanti segni, specialmente come faccio Qui.
Come sono duri i vostri cuori! Convertitevi e tornate al Signore, mentre è ancora tempo di Misericordia.
Vi benedico tutti da Fatima, da Garabandal e da Jacareí. "

domenica 18 maggio 2014

13 maggio 1985 - La Madonna ci ha salvato dalla guerra



Giovanni Paolo II  fece il 25 marzo 1984 una nuova consacrazione del mondo (una era già stata fatta da Pio XII il 31 ottobre 1942), con particolare attenzione alla Russia, senza però citarla, al Cuore Immacolato di Maria.
Suor Lucia, nel suo monastero, ebbe un’ultima visione pubblica nel 1984 durante la quale la Madonna la ringraziò per la consacrazione avvenuta nel suo nome e, a seguito di quell’apparizione, suor Lucia dichiarò che la consacrazione del marzo 1984 aveva evitato una guerra atomica che sarebbe scoppiata nel 1985.
Infatti, esattamente il 13 maggio 1984 guarda caso giorno dell’anniversario dell’apparizione di Fatima- a Severomorsk, nel Mare del Nord, ci fu l’esplosione dell’intero arsenale militare russo di estrema importanza strategica per una guerra in Europa. Questo evento mise completamente ko il potenziale militare togliendo all’Unione Sovietica qualunque speranza di vittoria in caso di un conflitto, così l’opzione militare si allontanò del tutto.

tratto da http://www.uccronline.it

 Articoli italiani 1, 2

sabato 17 maggio 2014

Dalle "Memorie di Suor Lucia, vol. I"


Dovrò, perciò parlare un po’ del segreto e rispondere al primo punto interrogativo.
Cos’è il segreto. Mi pare di poterlo dire, perché dal Cielo ne ho già il permesso. I rappresentanti di Dio in terra mi hanno pure autorizzata, varie volte in varie lettere, una delle quali credo sia conservata dall’Ecc. V. Rev.ma, quella del P. Giuseppe Bernardo Gonçalves, nella quale mi ordina di scrivere al Santo Padre. Uno dei punti che mi indica, è la rivelazione del segreto. Qualcosa ho detto, ma per non allungare troppo quello scritto, che doveva essere breve, mi limitai all’indispensabile lasciando a Dio l’opportunità d’un momento più favorevole.
Ho già esposto nel secondo scritto, il dubbio che mi tormentò dal 13 giugno al 13 luglio, e che in quest’apparizione svanì.
Bene. Il segreto consta di tre cose distinte, due delle quali sto per rivelare.
La prima dunque, fu la visione dell’inferno.
La Madonna ci mostrò un grande mare di fuoco, che sembrava stare sotto terra. Immersi in quel fuoco, i demoni e le anime, come se fossero braci trasparenti e nere o bronzee, con forma umana che fluttuavano nell’incendio, portate dalle fiamme che uscivano da loro stesse insieme a nuvole di fumo, cadendo da tutte le parti simili
 
 al cadere delle scintille nei grandi incendi, senza peso né equilibrio, tra grida e gemiti di dolore e disperazione che mettevano orrore e facevano tremare dalla paura. I demoni si riconoscevano dalle forme orribili e ributtanti di animali spaventosi e sconosciuti, ma trasparenti e neri. Questa visione durò un momento. E grazie alla nostra buona Madre del Cielo, che prima ci aveva prevenuti con la promessa di portarci in Cielo (nella prima apparizione), altrimenti credo che saremmo morti di spavento e di terrore. In seguito alzammo gli occhi alla Madonna che ci disse con bontà e tristezza:
"Avete visto l’inferno dove cadono le anime dei poveri peccatori. Per salvarle, Dio vuole stabilire nel mondo la devozione al Mio Cuore Immacolato. Se faranno quel che vi dirò, molte anime si salveranno e avranno pace. La guerra sta per finire; ma se non smetteranno di offendere Dio, durante il Pontificato di Pio XI ne comincerà un’altra ancora peggiore. Quando vedrete una notte illuminata da una luce sconosciuta, sappiate che è il grande segno che Dio vi dà che sta per castigare il mondo per i suoi crimini, per mezzo della guerra, della fame e delle persecuzioni alla Chiesa e al Santo Padre. Per impedirla, verrò a chiedere la consacrazione della Russia al Mio Cuore Immacolato e la Comunione riparatrice nei primi sabati. Se accetteranno le Mie richieste, la Russia si convertirà e avranno pace; se no, spargerà i suoi errori per il mondo, promovendo guerre e persecuzioni alla Chiesa. I buoni saranno martirizzati, il Santo Padre avrà molto da soffrire, varie nazioni saranno distrutte. Finalmente, il Mio Cuore Immacolato trionferà. Il Santo Padre Mi consacrerà la Russia, che si convertirà, e sarà concesso al mondo un periodo di pace." 7
 

7 Nella citata «quarta memoria» Suor Lucia aggiunge: «In Portogallo si conserverà sempre il dogma della fede, ecc.».

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« J.M.J.

La terza parte del segreto rivelato il 13 luglio 1917 nella Cova di Iria-Fatima.
Scrivo in atto di obbedienza a Voi mio Dio, che me lo comandate per mezzo di sua Ecc.za Rev.ma il Signor Vescovo di Leiria e della Vostra e mia Santissima Madre. Dopo le due parti che già ho esposto, abbiamo visto al lato sinistro di Nostra Signora, un poco più in alto, un Angelo con una spada di fuoco nella mano sinistra; scintillando emetteva fiamme
che sembrava dovessero incendiare il mondo; ma si spegnevano al contatto dello splendore che Nostra Signora emanava dalla sua mano destra verso di lui: l’Angelo indicando la terra con la mano destra, con voce forte disse: Penitenza, Penitenza, Penitenza! E vedemmo in una luce immensa che è Dio: “qualcosa di simile a come si vedono le persone in uno specchio quando vi passano davanti” un Vescovo vestito di Bianco “abbiamo avuto il presentimento che fosse il Santo Padre”. Vari altri Vescovi, Sacerdoti, religiosi e religiose salire una montagna ripida, in cima alla quale c’era una grande Croce di tronchi grezzi come se fosse di sughero con la corteccia; il Santo Padre, prima di arrivarvi, attraversò una grande città mezza in rovina e mezzo tremulo con passo vacillante, afflitto di dolore e di pena, pregava per le anime dei cadaveri che incontrava nel suo cammino; giunto alla cima del monte, prostrato in ginocchio ai piedi della grande Croce venne ucciso da un gruppo di soldati che gli spararono vari colpi di arma da fuoco e frecce, e allo stesso modo morirono gli uni dopo gli altri i Vescovi Sacerdoti, religiosi e religiose e varie persone secolari, uomini e donne di varie classi e posizioni. Sotto i due bracci della Croce c’erano due Angeli ognuno con un innaffiatoio di cristallo nella mano, nei quali raccoglievano il sangue dei Martiri e con esso irrigavano le anime che si avvicinavano a Dio.
Tuy-3-1-1944 ».
 
 
TESTO DELLA GRANDE PROMESSA DEL CUORE Dl MARIA NELL’APPARIZIONE Dl PONTEVEDRA (SPAGNA)
G. M. G.

Il 17-12-1927 si avvicinò al tabernacolo e chiese a Gesù come avrebbe potuto soddisfare la domanda che le era stata rivolta: se l’origine della devozione al Cuore Immacolato di Maria era inclusa
nel Segreto che la Vergine Santissima le aveva confidato.
Gesù, con voce chiara, le fece sentire queste parole: «Figlia mia, scrivi quel che ti chiedono; e scrivi pure tutto quello che ti rivelò la Santissima Vergine nell’Apparizione in cui parlò di questa devozione; quanto al resto del Segreto, continua a mantenere il silenzio».
Ciò che nel 1917 fu detto al riguardo, è quanto segue: lei chiese
di portarli in Cielo. La Santissima Vergine rispose: «Sì Giacinta e Francesco li porto presto; ma tu rimani qui ancora per un po’ di tempo. Gesù vuole servirsi di te per farMi conoscere e amare. Egli vuole stabilire nel mondo la devozione al Mio Cuore Immacolato. A chi l’abbraccerà, prometto la salvezza, e saranno amate da Dio queste anime, come fiori messi da Me a ornare il Suo trono».

– Resto qui da sola? – disse con tristezza. «No, figlia; lo non ti abbandonerò mai. Il Mio Cuore Immacolato sarà il tuo rifugio e la via che ti condurrà fino a Dio».
Il 10-12-1925 le apparve la Santissima Vergine e, al Suo fianco, sospeso in una nuvola luminosa, un Bambino. La Santissima Vergine, mettendole la mano sulla spalla, le mostrò parimenti un cuore coronato di spine che teneva nell’altra mano. Allo stesso tempo il Bambino disse: «Abbi compassione del Cuore Immacolato della tua Santissima Madre, che sta coperto di spine che gli uomini ingrati in tutti i momenti Vi infiggono, senza che ci sia chi faccia un atto di riparazione per strapparle».
In seguito la Santissima Vergine disse: «Guarda, figlia mia, il Mio Cuore coronato di spine che gli uomini ingrati a ogni momento Mi conficcano, con bestemmie e ingratitudini. Tu, almeno, cerca di consolarMi, e di’ che tutti quelli che per cinque mesi, nel primo sabato, si confesseranno ricevendo poi la santa Comunione, diranno un rosario, e Mi faranno 15 minuti di compagnia meditando sui 15 misteri del rosario, coll’intenzione di darMi sollievo, lo prometto di .assisterli, nell’ora della morte, con tutte le grazie necessarie alla salvezza di queste anime».
Il 15-2-1926 le apparve di nuovo il Bambino Gesù. Le domandò se aveva già diffuso la devozione alla Sua Santissima Madre. Lei Gli espose le difficoltà che il confessore aveva, e che la Madre Superiora era pronta a farne propaganda; ma il confessore aveva detto che essa, da sola, non poteva far niente. Gesù rispose: «È vero che la tua Superiora, da sola, non può niente; ma, con la mia grazia, può tutto». Fece presente a Gesù la difficoltà che alcune anime avevano di confessarsi il sabato, e chiese che fosse valida la confessione di otto giorni. Gesù rispose: «Sì, possono essere anche di più, purché, quando Mi ricevono, siano in grazia e abbiano l’intenzione di riparare il Cuore Immacolato di Maria.» Lei domandò: «Gesù mio, e quelle che si dimenticheranno di formulare quell’intenzione?» Gesù rispose: «Possono formularla nella confessione seguente, approfittando della prima occasione che avranno per confessarsi».

 
 
TESTO DELLA RICHIESTA DI CONSACRAZIONE DELLA RUSSlA 
 
13-6-1929
Io avevo chiesto e ottenuto il permesso dalle mie superiore e dal confessore di fare l’Ora Santa dalle undici a mezzanotte, tra ogni giovedì e venerdì. Stando una notte sola, m’inginocchiai tra le due balaustre nel mezzo della cappella per recitare,  
prostrata, le orazioni dell’Angelo. Sentendomi stanca, mi alzai e continuai a recitarle con le braccia aperte in forma di croce. L’unica luce era quella della lampada. Improvvisamente tutta la cappella s’illuminò d’una luce soprannaturale
e sull’altare apparve una croce di luce che arrivava fino al soffitto. In una luce più chiara si vedeva nella parte superiore della croce una faccia di uomo e il corpo fino alla cintola, sul petto una colomba pure di luce e inchiodato alla croce il corpo d’un altro uomo. Un po’ sotto la cintola, sospeso nell’aria, si vedeva un Calice e un’Ostia grande, sulla quale cadevano alcune gocce di sangue che scorrevano dalle guance del Crocifisso e da una ferita del costato.
Scivolando giù dall’Ostia quelle gocce cadevano nel Calice. Sotto il braccio destro della croce c’era la Madonna (era la Madonna di Fatima... col Suo Cuore Immacolato... nella mano sinistra... senza spada, né rose, ma con una corona di spine e fiamme...) col Suo Cuore Immacolato nella mano... Sotto il braccio sinistro, alcune lettere grandi, come se fossero di acqua cristallina che scorresse sopra l’Altare, formavano queste parole: «Grazia e Misericordia». 
  Compresi che mi veniva mostrato il Mistero della Santissima Trinità, e ricevetti luci su questo Mistero che non mi è permesso rivelare. Poi la Madonna mi disse: «È arrivato il momento in cui Dio chiede che il Santo Padre faccia, in unione con tutti i Vescovi del Mondo, la consacrazione della Russia al Mio Cuore Immacolato, promettendo di salvarla con questo mezzo. Sono tante le anime che la giustizia di Dio condanna per i peccati commessi contro di Me, che vengo a chiedere riparazione: sacrificati per questa intenzione e prega». Informai di tutto il confessore, che mi ordinò di scrivere ciò che la Madonna voleva che si facesse. Più tardi, per mezzo di una comunicazione intima, la Madonna mi disse lamentandoSi: «Non hanno voluto soddisfare la Mia richiesta!... Come il re di Francia 3, si pentiranno e la faranno, ma sarà tardi. La Russia avrà già sparso i suoi errori per il mondo, provocando guerre, persecuzioni alla Chiesa: il Santo Padre avrà molto da soffrire».
 
 
3 Nel 1689, un anno prima di morire, Santa Margherita Maria cercò, in vari modi e con varie iniziative, di far giungere al "Re Sole", Luigi XIV di Francia, il messaggio del Sacro Cuore di Gesù, con quattro richieste: Inserire il Sacro Cuore di Gesù negli stemmi reali; costruire un tempio in Suo onore, dove avrebbe ricevuto l'omaggio della Corte; il Re avrebbe
dovuto fare la consacrazione al Sacro Cuore; e avrebbe dovuto impegnarsi con la sua autorità presso la Santa Sede per ottenere una Messa in onore del Sacro Cuore di Gesù. Tuttavia non si ottenne nulla. Pare anche che il Re neppure fosse giunto a conoscenza del messaggioLuigi XVI, nel 1792, concepì l'ide a del suo voto al Cuore di Gesù, ma che realizzò solo nella prigione del Tempio, promettendo di compiere tutte le richieste comunicate da Santa Margherita Maria, dopo la sua liberazione. Ma, per la Divina Provvidenza era troppo tardi: Luigi XVI fu ghigliottinato il 21 gennaio 1793.


 

giovedì 15 maggio 2014

MIRACOLO DEL SOLE A JACAREI'

Durante il cenacolo di preghiera dell'8 dicembre 2013, mentre la gente ancora si ripara dalla pioggia, si vede nel cielo il profilo scuro di Nostra Signora, nel sole diventato rosa (notate il riflesso sull'ombrello aperto in basso a destra). Dal minuto 3 sembra apparire anche una mano che saluta!

http://it.gloria.tv/?media=544010

martedì 13 maggio 2014

4 MAGGIO 2014 - MESSAGGIO DI NOSTRA SIGNORA



Amati figli Miei, oggi di nuovo vi invito ad ascoltare l’appello del Mio messaggio di Fatima: convertitevi e tornate a Dio. L'uomo si è allontanato dal Signore, e per questo motivo ha camminato per tutto questo secolo in cui ancora vivete sulla strada della distruzione, della guerra, della malvagità e dello sterminio della razza umana. Sono venuta all'inizio di questo secolo oscuro in cui vivete a chiamare tutto il mondo alla conversione.
E ora è necessario che il messaggio di Fatima sia conosciuto di più e ancor meglio sia compreso. I Miei figli non hanno capito che il peccato distrugge non solo la salvezza delle vostre anime, ma anche la salvezza, la sopravvivenza del vostro mondo, il mondo in cui vivete. L'umanità non ha capito che il Mio messaggio di Fatima invita tutti a una conversione permanente che vi trasformi una volta per tutte nei veri apostoli di Cristo, in immagini reali e in somiglianze vivide della santità di Dio. Questo è ciò che significava la luce che Io ho irradiato con le Mie mani sui Miei tre Pastorelli eletti e che gli ha fatto vedere se stessi in Dio in modo molto migliore del migliore degli specchi.
Desidero che le vostre anime si trasformino a immagine e somiglianza della santità stessa, della purezza, della bellezza, della bontà di Dio. Per questo, voglio la vostra piena e completa conversione. Pregate il Santo Rosario ogni giorno, come vi ho chiesto a Fatima e anche Qui, in tutte le Mie apparizioni fino ad arrivare Qui. Perché il S. Rosario è il mezzo potente che vi ho dato per ottenere grazie in Mio Nome, per avere la forza di vincere il peccato, di rinunciare al male e di scegliere il bene, la santità e la salvezza. Qui sto terminando quello che ho iniziato a Fatima, quindi se lì vi ho chiesto molta preghiera, qui vi chiedo moltissima preghiera. Perché così i Miei piani si realizzino perfettamente e Io possa condurvi al Trionfo completo del Mio Cuore Immacolato. Pregate il Rosario delle lacrime e tutti gli altri che ho chiesto, ogni giorno, perché attraverso di essi Io conquisto sempre più anime a Dio, liberandole dal potere di Satana, e faccio scendere anche su di voi una pioggia di grazie. Ora vi benedico con i Miei tre Pastorelli eletti, da Lourdes, da Fatima e da Jacareí. La Pace, figli Miei amati, la Pace Marcos, il più impegnato e dedicato dei Miei servi e il più ardente Apostolo delle Mie apparizioni a Fatima. La Pace."

lunedì 12 maggio 2014

Fatima: il miracolo del sole del 13 ottobre 1917

SINAL DO SOL - 13.05.2011
Miracolo del sole a Fatima il 13 maggio 2011 da http://www.avisosdoceu.com.br/

13 ottobre 1917

Dopo che Nostra Signora era scomparsa nell'immensa distanza del firmamento, i bambini contemplavano San Giuseppe col Bambino Gesù e Nostra Signora vestita di bianco con un manto blu, dietro il sole. San Giuseppe e Gesù Bambino, apparvero per benedire il mondo, e quindi si fecero il Segno della Croce.
Quando questa apparizione finì, i bambini videro Nostra Signora e Nostra Signora dei Dolori.
Nostro Signore apparve per benedire il mondo nella stessa maniera di come aveva fatto San Giuseppe. Anche questa visione svanì, lasciando spazio alla visione di Nostra Signora del Carmelo.

Nota

Anche a Medjugorie si verificano spesso questi fenomeni, a conferma della veridicità delle apparizioni. Guarda un video del sole che pulsa:  https://www.youtube.com/watch?v=udfZjF0yL-8

Fatima: i messaggi di giugno, luglio, agosto e settembre 1917

 
I bambini furono nuovamente presenti con altre persone e avevano finito di pregare il Rosario quando la Signora riapparve. Essa disse a Lucia che doveva imparare a leggere per portare a compimento la sua missione, quella cioè di far operare Gesù sulla terra.
Quando Lucia Le chiese se li avrebbe portati con Sè in cielo, Nostra Signora rispose: "Giacinta e Francesco, li porto fra poco, ma tu resti qui ancora per qualche tempo. Gesù vuole servirsi di te per farmi conoscere e amare. Egli vuole stabilire nel mondo la devozione al Mio Cuore Immacolato".
Essa consolò Lucia, promettendole che non sarebbe stata abbandonata e che il cuore Immacolato della Signora, sarebbe sempre rimasto là per lei.
Poi, la Vergine aprì le Sue mani e i piccoli bambini furono toccati da alcuni raggi di sole da Lei stessa inviati. I bambini videro essi stessi ritratti in questa luce, così com'era, immersi nella luce di Dio. Giacinta e Francesco sembravano essere in quella fascia di luce che saliva verso il cielo. Mentre Lucia, in quella che scendeva sulla terra.
Difronte al palmo della mano destra di Nostra Signora, vi era un cuore circondato di spine che la trapassavano. Era il Cuore Immacolato di Maria, oltraggiato dai peccati dell'umanità, che cercava di riparare per essi.
 
Essa disse ai bambini: "Sacrificatevi per i peccatori, e dite molte volte, specialmente ogni volta che fate qualche sacrificio: O Gesù, è per amor Vostro, per la conversione dei peccatori ed in riparazione dei peccati commessi contro il Cuore Immacolato di Maria".
Quindi, aprì le mani e dette ai bambini una visione dell'inferno che attendeva i peccatori non pentiti.
I tre piccoli pastorelli videro un mare di fuoco e, affogati in questo fuoco, vi erano i demoni e le anime in forma umana, come ceneri ardenti trasparenti, tutti anneriti o di un colore simile al bronzo lucidato, fluttuanti come in una conflagrazione, ora portati in aria dalle fiamme che si sviluppavano da dentro loro stessi assieme a delle grandi nubi di fumo, ora cadendo all'indietro su ciascun lato come scintille di grandissimi fuochi, senza peso o equilibrio, tra grida e lamenti di dolore e disperazione, che orripilarono i bambini che ne furono terribilmente spaventati.
I demoni potevano essere accostati dalle loro sembianze repellenti e terrificanti a sconosciuti e spaventosi animali, neri e trasparenti come il carbone ardente.
Molto tempo dopo, questa visione fu catturata dal celebre artista Salvator Dalì nel suo famoso dipinto "Visione d'Inferno".
La Signora disse ai bambini: "Avete visto l'inferno, dove cadono le anime dei poveri peccatori.
Per salvarle, Dio vuole stabilire nel mondo la devozione al Mio Cuore Immacolato. Se faranno quel che io vi dirò, molte anime si salveranno e avranno pace. La guerra sta per finire. Ma, se non smetteranno di offendere Dio, ne comincerà un'altra peggiore".
Essa disse anche: "Per impedirla, verrò a chiedere la consacrazione della Russia al Mio Cuore Immacolato, e la Comunione riparatrice nei primi sabati.
Se ascolteranno le Mie richieste, la Russia si convertirà e ci sarà pace. Se no, diffonderà i suoi orrori nel mondo, suscitando guerre e persecuzioni alla chiesa.
I buoni saranno martirizzati, il Santo Padre avrà molto da soffrire, varie nazioni saranno distrutte. Alla fine, il Mio Cuore Immacolato trionferà. Il Santo Padre mi consacrerà la Russia, che si convertirà, e ci sarà pace".
Nostra Signora finì il Suo discorso, con la seguente richiesta: "Quando reciterete il Rosario, dopo ogni mistero, dite: O Gesù mio! Perdonateci, liberateci dal fuoco dell' inferno, portate in cielo tutte le anime, specialmente quelle che ne hanno più bisogno".
Poi, scomparve.
 

domenica 11 maggio 2014

TERÇO DO TRIUNFO MEDITADO Nº 01

 

 
TERÇO DO TRIUNFO MEDITADO Nº 01

EM NOME DO PAI, DO FILHO E DO ESPÍRITO SANTO, AMÉM.

NAS TRÊS PRIMEIRAS CONTAS:
OH CHAMA DE AMOR DE MARIA ABRAÇAI TODA A IGREJA QUE VOS DESEJA.

MARCOS: EM CADA DEZENA VAMOS MEDITAR ALGUMAS MENSAGENS QUE A MÃE DE DEUS E QUE NOSSO SENHOR TAMBÉM DERAM NAS SUAS APARIÇÕES EM JACAREÍ.


PRIMEIRA DEZENA:
“AMADOS FILHOS MEUS, HOJE, QUANDO ESTAIS CONTEMPLANDO O ANIVERSÁRIO DA MINHA PRIMEIRA APARIÇÃO EM FÁTIMA, NA COVA DA IRIA, NO DISTANTE ANO DE 1917, AOS MEUS TRES FILHINHOS LUCIA, FRANCISCO E JACINTA, OS MEUS PASTORINHOS PREDILETÍSSIMOS, EU VENHO NOVAMENTE HOJE, PARA VOS DIZER: TENDE ESPERANÇA, POIS A MULHER VESTIDA DE SOL TRIUNFARÁ SOBRE O DRAGÃO INFERNAL, O DEMÔNIO, NESTE MUNDO CHEIO DE PECADO, SOFRIMENTO E DOR. TENDE CONFIANÇA PORQUE ESTA MULHER VESTIDA DE SOL QUE APARECEU EM FÁTIMA E QUE AQUI TAMBÉM APARECE PARA A VOSSA SALVAÇÃO, É A VOSSA MÃE, ELA VOS AMA, ELA ESTÁ CONVOSCO. 
SOU EU, EU ESTOU CONVOSCO, E EU NO FINAL TRIUNFAREI. (MARIA SANTÍSSIMA NAS APARIÇÕES DE JACAREÍ – MAIO DE 2013)
NAS CONTAS GRANDES:
OH SACRATÍSSIMO CORAÇÃO DE JESUS, PELO SOPRO DE VOSSA BOCA, DESTRUÍ AS FORÇAS INFERNAIS E LEVANTAI O VOSSO REINO DE AMOR E PAZ.
NAS CONTAS PEQUENAS
OH MARIA, PELA FORÇA DO VOSSO ROSÁRIO, DESTRUÍ A SATANÁS E FAZEI TRIUNFAR O VOSSO CORAÇÃO IMACULADO.


SEGUNDA DEZENA
NOSSA SENHORA NOS DIZ: “A MULHER VESTIDA DE SOL TRIUNFARÁ E ELA TRARÁ PARA VÓS UM NOVO TEMPO DE PAZ, EU, ESTA MULHER VESTIDA DE SOL, TRAREI PARA VÓS UM TEMPO NOVO E DIFERENTE, UM TEMPO ONDE TODAS AS LÁGRIMAS DOS VOSSOS OLHOS SERÃO ENXUGADAS, OS HOMENS FIÉIS A DEUS VIVERÃO NUM TEMPO DE PAZ E FELICIDADE, SERÃO FELIZES E NADA E NENHUM MAL NOVAMENTE OS MOLESTARÁ. A MULHER VESTIDA DE SOL TRIUNFARÁ TRAZENDO PARA VÓS UM PERÍODO DE PAZ, O PERÍODO DE PAZ QUE EU PROFETIZEI EM FÁTIMA, ONDE TODOS OS HOMENS SE AMARÃO COMO VERDADEIROS IRMÃOS E AMARÃO E ADORARÃO A DEUS DE TODO O SEU CORAÇÃO E SOBRE TODAS AS COISAS. OS ÍMPIOS, AQUELES QUE SE OPOEM A DEUS, AQUELES QUE TRANSFORMAM A VIDA DOS BONS NUM CONTÍNUO MARTÍRIO, JÁ NÃO ESTARÃO MAIS AQUI, PORQUE DEU COM A SUA MÃO VINGADORA E JUSTICEIRA OS ARRANCARÁ DESTE MUNDO E OS LANÇARÁ NO LUGAR DO SEU ETERNO CASTIGO, ENTÃO O MUNDO SEM A PRESENÇA DOS MAUS SERÁ UM JARDIM DE PAZ, DE FELICIDADE E DE ALEGRIA ONDE OS MEUS FILHOS SERÃO FELIZES PARA SEMPRE.” (MARIA SANTÍSSIMA NAS APARIÇÕES DE JACAREÍ – MAIO DE 2013).
NAS CONTAS GRANDES
OH SACRATÍSSIMO CORAÇÃO DE JESUS, PELO SOPRO DE VOSSA BOCA, DESTRUÍ AS FORÇAS INFERNAIS E LEVANTAI O VOSSO REINO DE AMOR E PAZ.
NAS CONTAS PEQUENAS
OH MARIA, PELA FORÇA DO VOSSO ROSÁRIO, DESTRUÍ A SATANÁS E FAZEI TRIUNFAR O VOSSO CORAÇÃO IMACULADO.

TERCEIRA DEZENA
“O MUNDO SEM A PRESENÇA DOS MAUS, SERÁ UM JARDIM DE PAZ E DE FELICIDADE, DE ALEGRIA E AMOR, ONDE OS MEUS FILHOS SERÃO FELIZES PARA SEMPRE, QUANDO FINALMENTE DEUS PURIFICAR ESTE MUNDO.
JÁ PODEIS COMEÇAR A SENTIR ESTA PAZ, A GOZAR DESTA PAZ, A DESFRUTAR DESTA PAZ, REZANDO O MEU ROSÁRIO TODOS OS DIAS, POIS ELE VOS DARÁ A PAZ DO CORAÇÃO, A PAZ NAS FAMÍLIAS E A PAZ NO MUNDO TODO. FAZENDO TAMBÉM OS CENÁCULOS, OS GRUPOS DE ORAÇÃO QUE EU DESEJO NAS FAMÍLIAS, EU COMEÇAREI POUCO A POUCO A TOMAR DE SATANÁS AQUILO QUE ELE ROUBOU DE DEUS E DE MIM, COMEÇAREI NOVAMENTE A RECONQUISTAR AS FAMÍLIAS E NOVAMENTE A TRANSFORMÁ-LAS EM FAMÍLIAS DE DEUS, LUGARES ONDE DEUS VERDADEIRAMENTE VIVE E REINA COM A SUA PAZ. FAZEI A VOSSA PARTE E EU FAREI A MINHA, LUTAI COMIGO, MEUS VALENTES SOLDADOS, NÃO VOS ESCONDAIS PORQUE AGORA É A HORA DE SAIRDES ÀS CLARAS PARA LEVAR O MEU AMOR, AS MINHAS MENSAGENS, A TODOS OS CORAÇÕES DOS MEUS FILHOS. PERMANECEI UNIDOS NO AMOR, NA AMIZADE E NA ORAÇÃO, PARA QUE DIVIDINDO-VOS SATANÁS NÃO VOS ABATA, NÃO VOS DERRUBE, NÃO VOS VENÇA. PROCURAI CADA VEZ MAIS LEVAR MAIS LONGE AS MINHAS MENSAGENS DE AMOR, PARA QUE OS MEUS FILHOS TODOS VENHAM A MIM, ME CONHEÇAM E ME ENTREGUEM OS SEUS CORAÇÕES. EU QUERO CHEGAR A TODOS OS DOENTES, A TODOS OS AFLITOS, A TODOS OS QUE SOFREM, A TODOS OS PECADORES POR MEIO DE VÓS. QUERO REUNIR TODOS OS MEUS FILHOS NO REDIL DO MEU CORAÇÃO IMACULADO E É POR ISSO, QUE EU VOS ENVIO, COMO OS MEUS MENSAGEIROS PARA CHAMAR TODOS OS MEUS FILHOS DE VOLTA A MIM.” (MARIA SANTÍSSIMA NAS APARIÇÕES DE JACAREÍ – MAIO DE 2013).
NAS CONTAS GRANDES
OH SACRATÍSSIMO CORAÇÃO DE JESUS, PELO SOPRO DE VOSSA BOCA, DESTRUÍ AS FORÇAS INFERNAIS E LEVANTAI O VOSSO REINO DE AMOR E PAZ.
NAS CONTAS PEQUENAS
OH MARIA, PELA FORÇA DO VOSSO ROSÁRIO, DESTRUÍ A SATANÁS E FAZEI TRIUNFAR O VOSSO CORAÇÃO IMACULADO.

QUARTA DEZENA
“O MEU SAGRADO CORAÇÃO RESSUSCITARÁ A IGREJA, ESSA MINHA FILHA QUE AGORA SE ENCONTRA CHAGADA COMO UMA LEPROSA, A APOSTASIA OBSCURECE A LUZ DA VERDADE NELA, OS ERROS ENVENENAM E MATAM AS ALMAS DOS FIÉIS, OS ERROS PROPAGADOS PELOS PASTORES, BISPOS E SACERDOTES TAIS COM O PROGRESSISMO, O COMUNISMO, O SOCIALISMO, O PROTESTANTISMO DISFARÇADO E DILUÍDO, BEM COMO TODOS OS OUTROS ERROS CAUSAM A MORTE DE MILHÕES DE ALMAS E É POR ISSO QUE AS MINHAS OVELHAS MORREM, PERECEM À MÍNGUA E NÃO HÁ NINGUÉM QUE LHES LEVE O REMÉDIO DO MEU SAGRADO CORAÇÃO. MAS EU AS RESSUSCITAREI SUSCITANDO APÓSTOLOS E SERVOS FIÉIS QUE IRÃO LEVAR ÀS MINHAS OVELHAS AS NOSSAS MENSAGENS DE DOR E DE AMOR, AS ORAÇÕES SANTAS DESTE LUGAR, BEM COMO O CONHECIMENTO DAS NOSSAS APARIÇÕES E DA VIDA DOS SANTOS E ESSAS OVELHAS SARARÃO, RECOBRARÃO A SAÚDE E EU A SALVAREI DA MORTE ESPIRITUAL E EM VERDADE VOS DIGO: ATÉ MESMO HAVERÁ OVELHAS QUE JÁ MORRERAM E QUE AGORA JÁ ESTÃO EM OSSOS E ESSAS MESMAS REVIVERÃO PORQUE SOPRAREI SOBRE ELAS O MEU ESPÍRITO GRAÇAS AS NOSSAS APARIÇÕES AQUI E ELAS VOLTARÃO À VIDA E ME GLORIFICARÃO, EU DAREI A ELAS O PASTO SAUDÁVEL E SANTO DAS NOSSAS MENSAGENS, DO CONHECIMENTO DOS NOSSOS SAGRADOS CORAÇÕES, QUE AQUI VOS É DADO EM ABUNDÂNCIA E ESSAS OVELHAS SE TORNARÃO GORDAS, SAUDÁVEIS, ROBUSTAS E ELAS, ELAS MESMAS VIRÃO ATÉ MIM E AS APASCENTAREI, PORQUE AS QUE SÃO DA VERDADE CONHECEM A MINHA VOZ, RECONHECEM O TIMBRE DA MINHA VOZ NAS NOSSAS MENSAGENS AQUI, VEM A NÓS E NÓS TAMBÉM IREMOS A ELAS.
O MEU SAGRADO CORAÇÃO RESSUSCITARÁ A IGREJA, PORTANTO, E TODA A HUMANIDADE LIBERTANDO-AS DO PODER DE SATANÁS E ATRAVÉS DOS NOSSOS SERVOS, DOS NOSSOS APÓSTOLOS DOS ÚLTIMOS TEMPOS, NÓS FAREMOS TODA A HUMANIDADE REVIVER E SE TORNAR UM JARDIM DE GRAÇA E DE SANTIDADE.” (NOSSO SENHOR NAS APARIÇÕES DE JACAREÍ – MARÇO DE 2013).
NAS CONTAS GRANDES
OH SACRATÍSSIMO CORAÇÃO DE JESUS, PELO SOPRO DE VOSSA BOCA, DESTRUÍ AS FORÇAS INFERNAIS E LEVANTAI O VOSSO REINO DE AMOR E PAZ.
NAS CONTAS PEQUENAS
OH MARIA, PELA FORÇA DO VOSSO ROSÁRIO, DESTRUÍ A SATANÁS E FAZEI TRIUNFAR O VOSSO CORAÇÃO IMACULADO.




QUINTA DEZENA
“O MEU SAGRADO CORAÇÃO RESSUSCITARÁ AS FAMÍLIAS QUE AGORA PADECEM SOB O DOMÍNIO DE SATANÁS, POR TEREM SE AFASTADO DE MIM, POR TEREM SUPRIMIDO A ORAÇÃO DOS LARES, O DEMÔNIO ENTROU NAS FAMÍLIAS, CAPTUROU AS MENTES DOS ESPOSOS, INCITANDO-OS, LEVANDO-OS AO ADULTÉRIO, À TRAIÇÃO, À FALSIDADE, CAPTUROU AS MENTES DAS ESPOSAS TORNANDO-AS SECAS E ÁRIDAS E ANTES ONDE ERA UMA FORNALHA DE AMOR AGORA EXISTEM SEPULCROS ONDE A MORTE E O PECADO CAMPEIAM DIA E NOITE. QUANTAS MÃES TORNARAM-SE SEPULCROS VIVOS, PORQUE MATAM OS SEUS FILHOS DENTRO DE SEUS VENTRES, CRUCIFICANDO-ME CRUELMENTE DE NOVO, PORQUE ESTE PECADO BRADA AO CÉU POR VINGANÇA. QUANTAS MÃES SÃO CULPADAS DA CONDENAÇÃO DOS SEUS FILHOS POR NÃO OS TEREM EDUCADO SEGUNDO A MINHA PALAVRA, SEGUNDO A MINHA LEI DE AMOR, E POR ISSO VÃO OS FILHOS DELAS À PERDIÇÃO E ELAS OS SEGUEM PORQUE SÃO CULPÁVEIS DIANTE DE MIM POR NÃO TEREM DADO AOS SEUS FILHOS O CONHECIMENTO DO MEU AMOR, DA MINHA PALAVRA E DA VERDADE E IGUALMENTE OS ESPOSOS SÃO CULPÁVEIS PORQUE NÃO IMITARAM O MEU PAI NUTRÍCIO JOSÉ E OCUPARAM-SE UNICAMENTE COM AS COISAS VÃS DESTE MUNDO SEM SE PREOCUPAR COM A SALVAÇÃO DE SUAS ALMAS E AS DE SEUS FILHOS. SIM, MALDITO O HOMEM QUE CONSTRÓI A SUA CASA SOBRE A AREIA, SOBRE AS COISAS VÃS DESTE MUNDO QUE PERECEM, PORQUE ESTA CASA RUIRÁ SOBRE ELE MESMO. MALDITO O HOMEM QUE DERRUBA A SUA PRÓPRIA CASA DEIXANDO QUE O INIMIGO PENETRE NELA COM A SUA FUMAÇA E NÃO LUTA PARA EXPULSÁ-LA, ESSE TOLO SERÁ A CAUSA DA SUA PRÓPRIA RUÍNA, DA SUA INFELICIDADE E DA INFELICIDADE ETERNA DE SUA ESPOSA E DE SEUS FILHOS. BENDITO O HOMEM, QUE CONSTRÓI A SUA CASA SOBRE A ROCHA, SOBRE O MEU SAGRADO CORAÇÃO, FAZENDO COM QUE VERDADEIRAMENTE TODOS OS CORAÇÕES DE SUA FAMÍLIA A ELE CONFIADOS ME AMEM, ME HONREM, ME LOUVEM E ME SIRVAM. PORQUE ESTA CASA PERDURARÁ POR TODA A ETERNIDADE E NO REINO DOS CÉUS ESTA FAMÍLIA CANTARÁ O MEU LOUVOR NO MEIO DOS MEUS ANJOS E CONHECERÁ OS MISTÉRIOS SAGRADOS DA SAGRADA FAMÍLIA DE NAZARÉ, CONHECIMENTO QUE NÃO DAREI AS FAMÍLIAS QUE NÃO REZAM, QUE NÃO ME AMAM E QUE NÃO FORAM CONSTRUÍDAS SEGUNDO OS MEUS MANDAMENTOS.” (NOSSO SENHOR NAS APARIÇÕES DE JACAREÍ – NA PÁSCOA - MARÇO DE 2013)

NAS CONTAS GRANDES
OH SACRATÍSSIMO CORAÇÃO DE JESUS, PELO SOPRO DE VOSSA BOCA, DESTRUÍ AS FORÇAS INFERNAIS E LEVANTAI O VOSSO REINO DE AMOR E PAZ.
NAS CONTAS PEQUENAS
OH MARIA, PELA FORÇA DO VOSSO ROSÁRIO, DESTRUÍ A SATANÁS E FAZEI TRIUNFAR O VOSSO CORAÇÃO IMACULADO.

FINAL :
SALVE RAINHA
SALVE, RAINHA, MÃE MISERICORDIOSA, VIDA, DOÇURA E ESPERANÇA NOSSA, SALVE! A VÓS BRANDAMOS OS DEGREGADOS FILHOS DE EVA. A VÓS SUSPIRAMOS, GEMENDO E CHORANDO NESTE VALE DE LÁGRIMAS. EIA, POIS, ADVOGADA NOSSA, ESSES VOSSOS OLHOS MISERICORDIOSOS A NÓS VOLVEI, E DEPOIS DESTE DESTERRO MOSTRAI-NOS JESUS, BENDITO FRUTO DE VOSSO VENTRE. Ó CLEMENTE. Ó PIEDOSA. Ó DOCE SEMPRE VIRGEM MARIA.
ROGAI POR NÓS SANTA MÃE DE DEUS. PARA QUE SEJAMOS DIGNOS DAS PROMESSAS DE CRISTO. AMÉM.MARCOS: MEUS QUERIDOS OUVINTES, TERMINAMOS O NOSSO SANTO TERÇO DO TRIUNFO DOS SAGRADOS CORAÇÕES.
EM NOME DO PAI, DO FILHO E DO ESPÍRITO SANTO. AMÉM.
ATÉ O PRÓXIMO SE DEUS QUISER. SALVE MARIA! VIVA A MÃE DEUS A RAINHA DAS VITÓRIAS! 



PEDIDO DOS SANTOS:



(São Geraldo Majella - Nas Aparições de Jacareí em 20.08.2013)

(...) Peço mais uma vez: Rezai o Santo Rosário, rezai o Terço das Lágrimas da Mãe de Deus porque este Terço é muito poderoso, rezai o TERÇO DO TRIUNFO que a Mãe de Deus vos deu Aqui. Se este TERÇO tivesse sido dado no Meu século, no meu tempo, oh, como Eu o rezaria sem cessar e como Eu jamais o deixaria. Vós recebestes da Mãe de Deus esta grande graça, aproveitai-a e com este Terço lutai contra todo o mal e rezai pela vitória de Deus, pela vitória da Mãe de Deus em todas as almas.(...)

(Santa Luzia - Nas Aparições de Jacareí em 24.08.2013)
(...) Eu Lucia, vos amo muito e cada dia estou mais perto de vós, conheço os vossos sofrimentos e nas vossas aflições Eu vou consolar-vos, ajudar-vos e animar-vos sempre mais. Rezai, rezai o Terço do Triunfo como a Mãe de Deus vos tem pedido nas Vossas Aparições. Rezai o Terço dos Consagrados, que Ela vos pediu ontem, rezai também o Meu Terço sempre que o puderdes, pois através destes Terços poderosos, Nós realizaremos grandes graças nas vossas vidas, vos livraremos de muitos males e vos daremos sempre mais a Nossa Graça.(..)


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