martedì 30 settembre 2014

LA SIGNORA DEL SANTO ROSARIO DI FATIMA: PREGHIERA, CONVERSIONE E SACRIFICIO

FATIMA - DAL 13 MAGGIO AL 13 OTTOBRE 1917 (storia delle apparizioni)

Io sono la Signora del Rosario : messaggio di Jacareí del 14 maggio 2014 QUI

Convertitevi e tornate a Dio : messaggio di Jacareí del 4 maggio 2014 QUI

Le apparizioni di Maria SS. sono precedute da quelle dell'Angelo del Portogallo QUI

Il miracolo del sole del 13 ottobre 1917

FILM: DA LA SALETTE A FATIMA: https://www.youtube.com/watch?v=oJylPXtRlCk&feature=player_embedded#t=0

Non ti scoraggiare, Io non ti abbandonerò mai.
Il Mio Cuore Immacolato sarà il tuo rifugio
e la via che ti condurrà a Dio

Jacareí - 13 maggio 2014 (festa della Madonna di Fatima): “Dovete prepararvi con più preghiera e sacrificio all'ultima grande battaglia tra la Donna vestita di sole e il drago infernale con tutti i suoi servi. Quest’ultimo scontro tra me e il mio avversario sarà qualcosa di mai visto nella storia umana. Quando suonerà l'ora dell'ultima battaglia comanderò ai Miei Angeli di precipitare Satana nell'abisso insieme a tutti gli spiriti maligni, che mai più possano risalire per nuocere alla terra. Ma fino a quel momento abbiamo ancora molto da combattere, ancora molto da fare…
Come l'alba precede il sorgere del sole al mattino, le mie apparizioni di Fatima sono state l'alba che prepara la nascita gloriosa del Sole di Verità e Giustizia, che è il mio Figlio divino Gesù Cristo. Le apparizioni di Fatima sono il grande segno del Libro dell'Apocalisse, vi indicano che è vicino il ritorno glorioso di mio Figlio Gesù.
Quindi oggi guardate a me, Madre del Bell'Amore, Madre dal volto attraente e pieno di bontà, affinché possiate passare attraverso le grandi tribolazioni e sofferenze di questi tempi di purificazione prima del mio Trionfo, e continuate a stare saldi, sereni, coraggiosi, entusiasti e imperterriti sulla la via della virtù e santità sulla quale vi ho chiamati.”

13 ottobre 2013: " Miei cari figli, oggi, mentre si commemora l'anniversario della mia ultima apparizione a Fatima, confermata dal grande miracolo del sole, torno a dirvi: sono la Donna vestita di Sole e la Regina Vittoriosa del mondo. Io trionferò e, attraverso le mie molteplici apparizioni straordinarie sulla terra, giungerà a piena attuazione il mio piano di salvezza. Sono la Regina vittoriosa del mondo e non sarò sconfitta dal mio avversario; egli sembra trionfare per ora, ma è necessario che sia così, perché Dio gli ha dato più tempo…
Pregate il Santo Rosario, pregate molto, pregate come ho chiesto tre ore al giorno, perché veramente il mio piano si compia in voi senza lentezze e ritardi…
Sono con voi tutti i giorni e non vi lascio. Ognuno di voi non è venuto qui per caso, l'ho scelto, l'ho chiamato, e se vi ho dato la grazia di conoscere le mie apparizioni, è perché vi amo tanto, perché questa grazia la do solo ai predestinati, a quelli che voglio salvare e che sono destinati al Paradiso."

lunedì 29 settembre 2014

CONSACRAZIONE AI SANTI ANGELI

O Santi Angeli del Signore...O Angeli di Luce del Cuore Immacolato di Maria...
Io mi consacro tutto a voi, ora e per sempre, come cosa e proprietà vostra.

-Vi consacro la mia lingua, così che sempre vi lodi, preghi, propaghi la vostra devozione e i messaggi delle apparizioni di Jacareí...
-Vi consacro la mia mente, così che sempre pensi alla vostra, alla vostra azione nel mondo e all'amore che avete per noi e che voi meritate di ricevere da noi...
- Vi consacro il mio cuore, per amarvi con tutta la mia forza e con tutto il mio zelo...
- Vi consacro il mio corpo, perché sempre mi proteggiate da tutte le insidie di Satana.

Beneditemi, o miei fratelli celesti, aiutatemi in tutte le mie necessità e rafforzatemi nelle mie debolezze affinché, vivendo unito a voi in questa vita, possa lodarvi, amarvi e ringraziarvi in cielo per sempre. Amen!

sabato 27 settembre 2014

VIDEO IN ITALIANO - SELEZIONATI

FILM: DA LA SALETTE A FATIMA: https://www.youtube.com/watch?v=oJylPXtRlCk&feature=player_embedded#t=0

LA REGINA DELLA FAMIGLIA DELLE GHIAIE (La veggente Adelaide Roncalli è morta ad agosto 2014): https://www.youtube.com/watch?v=ZyL_wAxoRYc

DOCUMENTARIO ORIGINALE SU GHIAIE: https://www.youtube.com/watch?v=Q41fH2LFGr0

DOCUMENTARIO SU GARABANDAL: https://www.youtube.com/watch?v=EzcHwE-wdPI

LA MADONNINA DI CIVITAVECCHIA, PARLA JESSICA GREGORI: https://www.youtube.com/watch?v=5RcerFQaaYw
(Nota: a conferma della verità del fenomeno, Mons. Grillo, testimone dei fatti, ha scritto un libro "La vera storia di un doloroso dramma d'amore" Ed. Shalom )

INTERVISTA A BRUNO CORNACCHIOLA (MADONNA DELLA RIVELAZIONE):
https://www.youtube.com/watch?v=AqwwtGQUW44

Nota: Attenzione ai suggerimenti dei video: alcuni non sono buoni, ma diffamanti. Altri sono molto buoni, tanto da raccogliere commenti infamanti (perché satana fa di tutto perché i messaggi celesti non siano ascoltati e non siano creduti)



E' necessario che tutti preghino il Rosario. Il Mio Cuore è un cuore pieno di dolore. Per favore, figli. Convertitevi! (Maria SS. nelle apparizioni di Fortaleza - Cearà. 1986)

domenica 21 settembre 2014

Combattendo con Sant'Antonio

http://www.catholictradition.org/Padua/brief.htm

La tradizione popolare tramanda questa breve preghiera che si dice sant'Antonio avrebbe insegnato ad una donna indemoniata della città portoghese di Santaren, che voleva gettarsi in un fiume, apparendole in sogno e presentandole la breve preghiera - nota anche come breve di sant'Antonio (o brevetto o motto) - scritta su un foglietto.
Le condizioni della donna, presentata come vittima di vessazioni demoniache, conferiscono a questa preghiera il marchio di un esorcismo. Queste le parole che la tradizione riferisce siano state di sant'Antonio: «Destati, o donna, e custodisci questa preghiera che ti dono, la quale ti libererà da ogni vessazione diabolica». Anche noi possiamo usare questa breve preghiera, in latino o in italiano, per aiutarci a superare le vessazioni e le tentazioni che sono presenti nella nostra vita.
Con l'appoggio dell'ordine francescano la preghiera si diffuse rapidamente, spesso vergata su foglietti che imitavano le fattezze dell'originale. Al successo della preghiera contribuì papa Sisto V (1585-1590), francescano, che ne fece scolpire una versione sulla base dell'obelisco fatto erigere in Piazza San Pietro a Roma, ancora oggi visibile.


Eccola nell'originale latino:

Ecce Crucem Domini!
Fugite partes adversae!
Vicit Leo de tribu Juda,
Radix David! Alleluia!
tradotto in italiano
Ecco la Croce del Signore!
Fuggite forze nemiche!
Ha vinto il Leone di Giuda,
La radice di Davide! Alleluia!
 
Tratto da: http://www.preghiamo.org/brevetto-sant-antonio-breve-preghiera-esorcismo.php


Si può pregare in forma di rosario di liberazione.
Per ogni decina si dirà:
al posto del Padre Nostro: Breve in latino con il Gloria
al posto delle Ave Maria: Breve in italiano (x 10)
Gloria al Padre...
S. Antonio di Padova e Lisbona, prega per noi

Meditazioni per le 5 decine si possono trarre dalla sua vita:
1a decina: la giovinezza (http://www.santantonio.org/lavita.asp) S. Antonio, liberaci da ogni male

2a decina: la predica ai pesci (http://www.santantonio.org/mirac3.)   S. Antonio, liberaci da ogni male

3a decina: la mula  (http://www.santantonio.org/mirac2.asp ) S. Antonio, liberaci da ogni male

4a decina: cercano di avvelenarlo (fonte) S. Antonio, liberaci da ogni male
 II grande numero di ascoltatori che accorrevano alle prediche di frate Antonio e le conversioni ch'egli otteneva, riempivano sempre più di odio gli eretici di Rimini, che pensarono di farlo morire avvelenato. Un giorno finsero di voler discutere con lui su alcuni punti del catechismo e lo invitarono ad un pranzo. Il nostro fraticello, che non voleva perdere l'occasione per fare del bene, accettò l'invito. Ad un certo momento gli fecero mettere dinanzi una pietanza avvelenata. Frate Antonio, ispirato da Dio, se ne accorse e li rimproverò dicendo: "Perché avete fatto questo?". "Per vedere - risposero - se sono vere le parole che Gesù disse agli Apostoli: «Berrete il veleno e non vi farà male»".
Frate Antonio si raccolse in preghiera, tracciò un segno di croce sul cibo e poi mangiò serenamente, senza riportarne danno alcuno. Confusi e pentiti della loro cattiva azione, gli eretici domandarono perdono, promettendo di convertirsi

5a decina: i doni di Sant'Antonio (fonte) S. Antonio, liberaci da ogni male
 Antonio teneva a Montpellier, in Francia, un corso di predicazione. Durante il discorso nella chiesa cattedrale si ricordò che quel giorno toccava a lui cantare l'Alleluia durante la Messa conventuale che si celebrava nel suo convento, ed egli non aveva incaricato nessuno di sostituirlo. Allora sospeso il discorso, si tirò il cappuccio sul capo e rimase immobile per alcuni minuti.
Meraviglia! Nel medesimo tempo i frati lo videro nel coro della loro chiesa e lo udirono cantare l'Alleluia. Al termine del canto i fedeli della cattedrale di Montpellier lo videro scuotersi come dal sonno e riprendere la predica. In questo modo Dio dimostrò quanto fossero a Lui gradite le fatiche del servo fedele.
  Un giorno nella città di Limoges, in Francia, il Santo teneva un discorso all'aperto perché nessuna chiesa poteva contenere il grande numero di ascoltatori accorsi. All'improvviso il cielo si coprì di dense nubi che minacciavano di precipitare in un grande acquazzone. Alcuni ascoltatori impauriti, cominciarono ad andarsene, ma frate Antonio li richiamò assicurando loro che non sarebbero stati toccati dalla pioggia. Infatti la pioggia cominciò a cadere a dirotto tutto intorno, lasciando perfettamente asciutto il terreno occupato dalla folla. Terminata la predica, tutti lodarono il Signore per il prodigio che aveva compiuto e si raccomandarono alle preghiere del santo frate così potente contro le insidie del demonio.

Alla fine:
Se cerchi i miracoli, ecco messi in fuga la morte, l’errore, le calamità e il demonio; ecco gli ammalati divenir sani.
 Il mare si calma, le catene si spezzano; i giovani e i vecchi chiedono e ritrovano la sanità e le cose perdute

 S’allontanano i pericoli, scompaiono le necessità: lo attesti chi ha sperimentato la protezione del Santo di Padova.
 Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo. Come era nel principio e ora e sempre, nei secoli dei secoli. Amen.

sabato 20 settembre 2014

LA BELLA SIGNORA DI LA SALETTE - LA RICONCILIATRICE DEI PECCATORI

Quadro del Santuario di La Salette in Trambileno (Trento)

Domenica 13 settembre 1846 Pierre Selme, agricoltore degli Ablandins, arriva a Corps per cercare qualcuno che possa rimpiazzare il suo pastore ammalatosi nel frattempo. Il carradore Giraud allora decide di destinare suo figlio Maximin a questo incarico. Così, da lunedì 14 settembre, Maximin conduce al pascolo le mucche di Pierre Selme; quest'ultimo, conoscendo la leggerezza del ragazzo, non lo lascia solo e lo sorveglia da lontano. I luoghi di pascolo sono quelli dove avverrà l'apparizione. Mélanie si trova già agli Ablandins, a servizio di Baptiste Pra, e anche lei conduce al pascolo, vicino ai luoghi dell'apparizione, le mucche del suo padrone. La sera di venerdì 18 settembre i ragazzi s'incontrano per la prima volta: pur essendo nativi dello stesso paese, Corps, non avevano mai avuto modo di conoscersi prima.
La mattina di sabato 19 settembre 1846 Maximin e Mélanie partono insieme per condurre al pascolo quattro mucche ciascuno; Maximin ha con sé anche una capra e un cane. Verso mezzogiorno, quando la campana suona l'Angelus delle dodici, i due pastorelli fanno abbeverare gli animali alla cosiddetta « fontana delle bestie »; poi si avvicinano alla « fontana degli uomini » e lì consumano il loro pasto, a base di pane e formaggio; una volta finito, altri tre pastori arrivano alla fontana e si intrattengono con i ragazzi che, dopo la loro partenza, sentono il bisogno di riposarsi. Dopo una o due ore, Mélanie si sveglia e, non scorgendo più le bestie, chiama Maximin e corre su per il colle a cercarle; Maximin la segue. Trovatele, si tranquillizza e inizia a scendere dal colle. Fatti alcuni passi, Mélanie scorge all'improvviso un globo di luce nel luogo dove avevano lasciato i tascapane. Chiama in fretta Maximin, e insieme cercano di capire cosa stia accadendo: la paura si impossessa dei due ragazzi; Mélanie lascia cadere il suo bastone, mentre Maximin cerca di riprenderlo, per potersi difendere da quella luce. Ma a questo punto i ragazzi scorgono all'interno del globo di luce la figura di una donna, che essi chiameranno sempre la « bella Signora », seduta con i gomiti poggiati sulle ginocchia e il viso nascosto tra le mani; la sentono singhiozzare.
La donna si alza lentamente e dice: « Avvicinatevi, figli miei, non abbiate timore, sono qui per annunciarvi un grande messaggio ». È vestita come le donne del villaggio: un abito che scende fino ai piedi, uno scialle, una cuffia sulla testa, un grembiule annodato attorno ai fianchi. La cuffia, l'orlo dello scialle e i piedi sono ornati da ghirlande di rose. Accanto alle rose dello scialle è visibile una pesante catena, mentre al petto porta un crocifisso con ai lati un paio di tenaglie e un martello. Allora la « bella Signora » continua: « Se il mio popolo non vuole sottomettersi, sono costretta a lasciare libero il braccio di mio Figlio. Esso è così forte e così pesante che non posso più sostenerlo. Da quanto tempo soffro per voi! Se voglio che mio Figlio non vi abbandoni, mi è stato affidato il compito di pregarlo continuamente per voi; voi non ci fate caso. Per quanto pregherete e farete mai potrete compensare la pena che mi sono presa per voi. Vi ho dato sei giorni per lavorare, mi sono riservato il settimo e non me lo volete concedere. E’ questo che appesantisce tanto il braccio di mio Figlio! Coloro che guidano i carri non sanno imprecare senza usare il nome di mio Figlio. Queste sono le due cose che appesantiscono tanto il braccio di mio Figlio. Se il raccolto si guasta, la colpa è vostra. Ve l'ho mostrato l'anno passato con le patate: voi non ci avete fatto caso. Anzi, quando ne trovavate di guaste, bestemmiavate il nome di mio Figlio. Esse continueranno a marcire e quest'anno, a Natale, non ve ne saranno più ». La parola «patate» (pommes de terre, in francese) mette in imbarazzo Mélanie. Nel dialetto locale, le patate vengono chiamate « las truffas ». La ragazza si rivolge allora a Maximin. Ma la « bella Signora » la previene, continuando il suo discorso non più in francese, ma nel dialetto dei ragazzi: « Voi non capite, figli miei? Ve lo dirò diversamente. Se avete del grano, non seminatelo. Quello seminato sarà mangiato dagli insetti e quello che verrà cadrà in polvere, quando lo batterete. Sopraggiungerà una grande carestia. Prima di essa, i bambini al di sotto dei sette anni saranno colpiti da tremito e morranno tra le braccia di coloro che li terranno. Gli altri faranno penitenza con la carestia. Le noci si guasteranno e l'uva marcirà ». A questo punto, la donna affida un segreto a Maximin e poi a Mélanie; quindi prosegue: « Se si convertono, le pietre e le rocce si tramuteranno in mucchi di grano e le patate nasceranno da sole nei campi. Fate la vostra preghiera, figli miei? ». « Non molto, Signora », rispondono entrambi. « Ah, figli miei, bisogna proprio farla, sera e mattino! Quando non potete far meglio, dite almeno un Pater e un 'Ave Maria; quando potete fare meglio, ditene di più. A messa, d'estate, vanno solo alcune donne anziane; gli altri lavorano di domenica, tutta l'estate. D'inverno, quando non sanno che fare, vanno a messa solo per burlarsi della religione. In Quaresima, vanno alla macelleria come i cani. Avete mai visto del grano guasto, figli miei? ». « No, Signora », rispondono. Allora la donna si rivolge a Maximin: «Ma tu, figlio mio, lo devi aver visto una volta con tuo padre, verso la terra di Coin. Il padrone del campo disse a tuo padre di andare a vedere il suo grano guasto. Vi andaste tutti e due, prendeste in mano due o tre spighe, le stropicciaste e tutto cadde in polvere. Al ritorno, quando eravate a mezz 'ora da Corps, tuo padre ti diede un pezzo di pane dicendoti: "Prendi, figlio mio, mangia ancora del pane quest'anno, perché non so chi ne mangerà l'anno prossimo, se il grano continua in questo modo"». « Oh, sì, Signora, ora ricordo: prima non me lo ricordavo! », risponde Maximin. La donna riprende a dire in francese: «Ebbene, figli miei, fatelo conoscere a tutto il mio popolo». Poi inizia a muoversi, attraversa il ruscello e, senza voltarsi, ripete: « Andiamo, figli miei, fatelo conoscere a tutto il mio popolo ». La « bella Signora » risale il sentiero sinuoso che porta al Collet e si eleva da terra; i pastorelli la raggiungono e si accorgono che guarda prima il cielo e poi la terra. A quel punto, la donna inizia a fondersi nella luce, e quest'ultima, a sua volta, scompare.

tratto da : http://medjugorje.altervista.org/

Leggi il messaggio per intero qui: http://www.mariadinazareth.it/

Il segreto di La Salette : QUI

sabato 13 settembre 2014

LO SCAPOLARE GRIGIO DELLA PACE

Jacareí, 13 settembre 2003

(Relazione del veggente Marcos Tadeu) Stavo aspettando l'arrivo della Signora pregando il Rosario delle lacrime, presso la Croce di dozulé del santuario. Tre giovani erano con me. La Signora apparve davanti alla Croce con il Santo angelo della pace al Suo lato. La signora mi ha detto:

(Nostra Signora) "Caro figlio Marcos, oggi vengo a darti una grande grazia e attraverso di te a tutto il mondo. Questa grazia è un nuovo dono d'amore del Mio Cuore."

Poi la Signora ha preso la posizione graziosa che ha nella Santa Medaglia della pace, con le rose tra le nuvole ai Suoi piedi, con l'Ostia luminosa nella Sua mano destra e il Rosario nella mano sinistra. Poi l'Angelo della pace si è spostato a sinistra e si è formato intorno alla Madonna una cornice rettangolare, collegata a un'altra cornice rettangolare con una corda bianca. Le cornici rettangolari erano di colore grigio. Poi la Signora ha detto:

"Caro figlio, questo è lo Scapolare della pace. Questo Scapolare è un nuovo dono d'amore del Mio Cuore ed è anche un regalo per te, figlio Mio. Hai portato una croce troppo pesante, oltre le tue forze, lo so... e, anche allora, hai continuato a servirMi e a diffondere i Miei messaggi al mondo in tutti i modi noti e possibili fino ad ora... anche con tutti i grandi tormenti e le persecuzioni che hai avuto, non Mi hai disobbedito e hai perseverato nel compimento del Mio volere. La sofferenza accettata con pazienza, attrae nuove benedizioni del Signore e fa scendere la Divina Misericordia sul mondo. Loro tue sofferenze servite per realizzare questa grazia dell'Onnipotente e del Mio Cuore ".

La signora era piena di splendore e la sua magnifica luce abbagliava i miei occhi. Nella seconda cornice rettangolare si formarono le immagini del Cuore di Gesù coronate di spine e sanguinante; poi, il Cuore immacolato di Maria circondato da un arco di spine e poi il Cuore amorevolissimo di San Giuseppe in un grande alone di fiamme d'amore divino. Intorno ai Tre Sacri Cuori è apparso un rosario luminoso, i cui grani brillavano. Infine una Croce gloriosa è apparsa sullo sfondo della scena. Nell'altra cornice, intorno a nostra Signora sono apparse le parole "Regina e Messaggera della pace".

La Madre di Dio ha continuato: "Come ho detto, questo è lo Scapolare della pace... Dove esso starà, ci sarò anche Io a diffondere le grazie del Signore. Chi lo usa con fervore e devozione per tutta la sua vita fino al momento della morte, non conoscerà il fuoco eterno e verrà liberato da Me tre giorni dopo la sua morte dal fuoco del Purgatorio.  Questi Miei figli amati asranno salvati da Me in vita e in morte, e Io sarò sempre lì per confortarli nelle loro sofferenze. Chi indossa il Mio Scapolare della pace sarà protetto dagli spiriti maligni e porteranno la Mia pace ovunque vadano. Esso sarà uno strumento di grazie per i Miei figli diletti.
Appena puoi, figlio Mio, fai fare il Mio Scapolare perché si compia il Mio disegno."

 
Allora l'Angelo disse:

"– Questo è uno dei significati delle sette rose ai piedi della Beata Vergine:
-la prima rosa significa i terzi rosari che ha rivelato qui;
-la seconda rosa significa la Santa Medaglia della pace;
- la terza rosa i messaggi;
-la quarta rosa significa la rivelazione dei dolori segreti di Gesù, Maria e Giuseppe fattoa qui;
-la quinta rosa significa l'Ora Santa della pace e di San Giuseppe;
-la sesta rosa significa la fonte della Santa Vergine e di San Giuseppe;
-la settima rosa significa lo Scapolare della pace;
Dovete ricordare che lo Scapolare della pace non vi esime dall'obbligo di usare lo Scapolare marrone del Monte Carmelo, al contrario, deve essere utilizzato insieme, poichè la Beata Vergine mai toglie le grazie che ha dato, bensì le moltiplica.
Devi fare questo Scapolare preferibilmente in taffettà (Nota: non avevo mai sentito parlare di questo tessuto fino ad allora), o, e se non è possibile, in altro tessuto.
Marcos, fai lo Scapolare il Cuore di Maria riverserà così più grazie sulle anime".
 
Ecco quello che ho visto: la Signora abbassò le mani, ed da esse caddero scintille luminose. Ho capito che erano il simbolo delle Grazie che la Santa Vergine verserà sulle anime che utilizzano lo Scapolare grigio della pace. Poi la signora mi benedisse e scomparve con l'Angelo della pace. L'angelo mi disse che avrei dovuto scrivere una preghiera a imporre lo Scapolare spiritualmente sui peccatori del mondo. Devo mostrarla alla Madonna al fine di essere approvato da lei.


San Giuseppe nel giorno 17/02/2008 ha dato il seguente messaggio:  link

24 GIUGNO 2013 - MESSAGGIO DI MARIA SS. SULLO SCAPOLARE GRIGIO

Scapolare grigio della pace - dato in Jacareí il 13 settembre 2003

 
Miei cari figli, oggi vi invito nuovamente a raddoppiare il vostro amore per il Mio Scapolare grigio della pace. Amate lo Scapolare grigio della pace portandolo sul vostro cuore con tutto l'amore della vostra anima, con tutto l'amore del vostro cuore, portandolo con la fiducia e la certezza che veramente portare su di voi un pezzo del Mio Velo che vi protegge, vi custodisce e vi libera da ogni male.
Indossate il Mio Scapolare della pace, il Mio Scapolare grigio con tutto l'amore del vostro cuore perchè veramente Io possa coprirvi con Mio Manto di Luce, difendervi dalle aggressioni e degli assalti di Satana, liberarvi da ogni sorta di peccato e di tentazione e portarvi serenamente al Trionfo del Mio Cuore Immacolato e quindi alla gloria eterna. Per questo usate con sempre maggiore amore il  Mio Scapolare grigio, perché i Miei Occhi sono sempre posti su quei figli Miei che lo usano con amore, devozione e affetto.
Amate il Mio Scapolare grigio della pace, portandolo con voi sul vostro corpo come una livrea, come uno scudo, come un'uniforme che vi identifica davanti a tutti i demoni che siete figli Miei, Miei soldati, Mia cosa e proprietà, così che il nemico, vedendovi con il Mio distintivo, stia lontano da voi e non abbia potere sulle vostre anime né possa influenzare le vostre anime trascinandovi a cadere in tentazione. Così, veramente, il Mio Cuore Immacolato vi può preservare dai suoi attacchi e dai suoi mali e le vostre anime veramente cresceranno più rapidamente nel cammino della conversione, dell'amore e della santità.
Amate il Mio Scapolare grigio della pace, rendendolo conosciuto e amato da tutti i miei figli, dandolo ad ogni anima che potrete incontrare e alle quali potrete far arrivare questo Mio Scapolare, in modo che Io possa estendere il Mio Manto di amore e di protezione su tutti i miei figli di tutto il mondo e ridurre l'influenza di Satana nelle anime dei miei figli e negli eventi della società e dell'umanità. In questo modo, il Mio Cuore Immacolato trionferà prima e il Sacro Cuore di Gesù porterà il suo Regno di Amore su tutta la terra.
Recitate il mio Rosario ogni giorno, fate l'Ora della pace. Le anime che reciteranno il mio Rosario, con le Ore di preghiera che ho chiesto Qui e che porteranno il Mio Scapolare grigio della pace sul loro cuore fino alla fine della vita, a queste anime Io prometto la salvezza e prometto di aiutarle in tutte le loro sofferenze, in tutte le loro tribolazioni.
Ora vi benedico tutti con amore e soprattutto te Marcos e i Miei figli che sono qui presenti, che tanto hanno lottato e combattuto perchè la trasmissione delle Mie Apparizioni oggi fosse più perfetta, più forte, più intensa e potesse essere visto con meno difficoltà da tutti i miei figli.
Benedico tutti i miei figli che mi sentono ora da Lourdes, da Caravaggio, da Medjugorje e da Jacareí.

Promessa di San Giuseppe per lo Scapolare: QUI

lunedì 8 settembre 2014

MESSAGGIO DI S. BENEDETTO E S. RITA - Jacarei, 8 aprile 2007 (S. Pasqua)

MESSAGGIO DI SAN BENEDETTO IL MORO
San Benedetto da San Fratello, detto "Il moro"
 
"Caro Marcos, io, Benedetto sono contentissimo di vederti oggi ancora una volta. Sono quasi due mesi da quando Rita e io siamo venuti con la nostra Regina e Signora per benedirti per il tuo compleanno. E oggi sono felice di essere potuto venire a benedire anche tutte le persone presenti.
Pregate il Santo Rosario... Il Rosario mi ha portato in Cielo, non erano tanto i miei miracoli che mi hanno portato al Cielo, ma piuttosto il Santo Rosario! Come ho amato il Santo Rosario! Lo pregavo nelle grotte in cui ho abitato e poi anche in monastero. Volevo trascorrere molte ore pregando il Rosario senza alcun altra voglia o desiderio... Il Santo Rosario per Me era come un favo  delizioso e dolce, che rendeva felice la mia anima e che faceva che la mia anima semplicemente bruciasse e si accendesse di un fuoco d'amore per Dio e la Beata Vergine Maria. Quante volte Ella mi ha visitato durante la preghiera del Rosario, per dimostrare il Suo apprezzamento e la predilezione per questa preghiera santissima tanto salvatrice e potente. IL CIELO... Il Cielo è diventato vicino e accessibile per me, grazie al Santo Rosario! Quante grazie mi ha dato il Santo Rosario! Quante benedizioni e luci spirituali mi ha dato il Santo Rosario! Sono molto riconoscente al Santo Rosario! Sono molto riconoscente alla mia Regina e Signora che ce lo ha dato, che l'ha dato a tutta l'umanità! Desidero che siate infuocatissimi d'amore per il Santo Rosario! Desidero che lo preghiate fervorosamente e piamente. Ogni volta che potete, inginocchiatevi e versate copiose lacrime di gratitudine alla MADONNA per averlo dato a tutta l'umanità.
Il Santo Rosario è il regalo più grande, il premio più alto che la Santissima Vergine ha dato al mondo dopo che il Verbo si fece carne.
Oh sì! In ciascun grano del Rosario asciugate una lacrima della Madre di Dio e allo stesso tempo ricevete da Lei una nuova grazia. Ogni volta che pronunciate queste benedettissime e meravigliose parole, le parole sacre "AVE MARIA GRATIA PLENA", un raggio di grazie uscirà dalla Santa Vergine e scenderà sulle vostre anime.
Pregate il Santo Rosario, pregate tutte le preghiere che vi ha dato, perché queste preghiere annichilano Satana e i demoni e fanno sì che molte anime sfuggano dalle loro grinfie e si convertano e si salvino.
Io, BENEDETTO, vi do la pace, vi lascio la pace, e vi prometto la mia protezione costante. Per voi che siete sempre qui in questo luogo santo e siete sempre qui ai piedi della Signora per consolarLa, siete miei fratelli, siete miei protetti, siete mia proprietà. E io vi custodirò e vi difenderò come tali. LA PACE..."
 
MESSAGGIO DA SANTA RITA DA CASCIA
 
"-Marcos... Marcos benedetto. Io, RITA DA CASCIA, serva del Signore e della Beata Vergine Maria, RITA DEI DOLORI E DELL'ANGOSCIA DEL SIGNORE  E DELLA MADONNA, ti do oggi la mia benedizione e anche a tutti quelli che sono qui la mia benedizione... Amate la Passione di Gesù, veneratela di più, contemplatela di più. Fate, soprattutto il venerdì, una riverenza speciale alla PASSIONE DI GESU' e all'ADORAZIONE DELLA SANTA CROCE . Cercate di meditare ogni venerdì le PIAGHE DI NOSTRO SIGNORE GESU' CRISTO, ogni venerdì cercate anche di meditare i TORMENTI DELLA SIGNORA DEI DOLORI. La Passione di Cristo è il più grande libro di santità che esista, le sue lezioni sono per tutti gli uomini e per tutte le situazioni della vita.
Nella Passione di Gesù ho trovato tutta la mia gioia e la mia pace. Nella Passione di Gesù, ho trovato tutta la mia forza e tutto il mio amore... Nella Passione di Gesù e Maria ho trovato tutto il mio conforto e la mia gioia... Anche voi la troverete, se vi dedicherete ogni venerdì a meditare le sofferenze di Nostro Signore e della Madre Addolorata, per almeno dieci minuti.
Cercate... cercate il sabato di dedicare il sabato pomeriggio alla Signora dei Dolori, come Lei stessa ieri vi ha richiesto.
Obbedite a questi messaggi della Madre di Dio e avrete la benedizione di Dio, nelle vostre anime e nelle vostre vite. In verità vi dico, qualunque cosa chiederete il sabato pomeriggio durante la preghiera e la riparazione alla Madonna Addolorata vi sarà concesso, purché non sia contrario alla Volontà di Dio, e non porti le vostre anime ad allontanarsi da Lui. Tutto ciò che chiederete il sabato pomeriggio, nella preghiera del sabato pomeriggio la Signora dei Dolori ve lo concederà e Nostro Signore Gesù Cristo ve lo darà, perché Egli desidera più che mai che la Sua Santissima Madre sia amata e consolata da tutti i Suoi figli.
Questo luogo è Santo, qui il Cielo tocca la terra, i Santi e gli Angeli popolano e abitano questo luogo di notte e di giorno. Venite qui ad unirvi a noi nella preghiera affinché in un unico coro adoriamo Dio,  benediciamo il Suo nome e il nome della Sua Santissima Madre e li amiamo e li veneriamo con speciale amore e affetto. In verità io vi dico, chi difende questo luogo, nel salvare le anime degli altri, predestinerà la propria anima alla salvezza.
Io, RITA, vi difenderò, vi aiuterò sempre. Pregate più, ricordatevi in modo speciale di me soprattutto il giorno 22 e di BENEDETTO soprattutto il 4 di ogni mese, con preghiere speciali. In questi giorni parlate di più con noi, pregateci, correte ai piedi delle nostre immagini in modo che vi possiamo riempire di grazie... Lì nessuna grazia vi sarà negata, avrete libero e pieno accesso a tutte, coglierete tante grazie quante ne potete cogliere, quante grazie potrete portare...
In verità io vi dico, imitatemi nell'accettazione della sofferenza e nella conformità con le sofferenze, le sofferenze e l'angoscia di questa vita. Questa vita passa veloce e il dolore e la sofferenza non dureranno per sempre se sarete in grado di usarli a vostro vantaggio e a vostro favore, accettandole come veri gradini della santa scala, che vi porta in Cielo.
Ora tutti vi benedico e vi auguro la pace..."